giovedì 4 agosto 2011

Depa, il suino ed il valore della vita

Durante i tragitti casa-lavoro-casa, oltre ad ascoltare della musica, osservo gli altri automobilisti e mi abbandono ad uno stream of consciousness degno di James Joyce.

Questa mattina ho avuto un incontro speciale, però. Un incontro che ha cambiato il corso della giornata. Ho incontrato un maiale. Un suino.

I suini amano la compagnia.

L'intelligente bestiola si trovava, insieme ad altri suoi simili, all'interno di un camion per il trasporto animali, intento a masticare le sbarre di ferro che permettono l'areazione (eccessiva?) della gabbia in cui vengono trasportati.

I nostri occhi si sono incrociati proprio nel momento in cui io stavo sorpassando il camion: lui (il suino) ha smesso di masticare la sbarra e mi ha guardato; io l'ho fissato (distraendomi dalla strada) fintanto che ho potuto.

Il tutto non sarà durato più di cinque secondi ma il suo sguardo sereno, quasi sorridente, accompagnato in sottofondo dal ritornello di "I Can See Clearly Now", mi ha fatto riflettere sul modo in cui ci comportiamo nella vita quotidiana.

Mi piace pensare che il suino sapesse di essere in viaggio verso la sua ultima meta ma che, nonostante questo, non abbia smesso di fare quello che tanto gli piaceva fare nella vita: masticare, annusare e godersi un po' di aria fresca.

Proverò a mettere in pratica l'insegnamento del suino: godermi tutto quello che posso in ogni situazione e cercare qualcosa di positivo anche in ciò che di positivo ha ben poco.

Grazie di tutto suino, spero tu sia riuscito a mettere in atto una fuga come quella della tua collega mucca, magari coinvolgendo anche i tuoi compagni di viaggio.
Mi raccomando, però, lascia perdere la gestione delle fattorie.

1 commento:

Emanuele Sangregorio ha detto...

vivi pienamente ogni giornata come se fosse l'ultima... con un'aiutino da parte di redbull magari :)