Partito per le vacanze con la convinzione di avere tutto l'occorrente per sfruttare eventuali reti wireless mi sono ritrovato, sin dall'arrivo in hotel, nel panico più totale. Nell'ordine mi sono infatti accorto che:
- avevo dimenticato a casa diversi ebook "di riferimento" (ad esempio Security Power Tools della O'Reilly);
- mi ero dimenticato di installare wireshark e wspanish;
- il traffico sulle numerose reti senza filo era inesistente.
La soluzione alla mia triste sorte è però arrivata in modo inatteso al secondo giorno di vacanza: navigando dal PC posizionato nella hall ho infatti avuto la brillante idea di provare a visitare la pagina web del gateway, dove ad attendermi c'era un login protetto da una password difficilmente indovinabile (admin).
Trattenendo a stento un orgasmo digitale mi sono diretto verso la pagina relativa al wireless e, armato dell'immancabile foglio di carta, ho trascritto la lunga chiave esadecimale posta a guardia della rete.
Inutile aggiungere che da quella sera il traffico wi-fi è aumentato considerevolmente :)
Momento topico: un gruppo di italiani che mi guarda perplesso mentre tento di convertire la chiave (da esadecimale ad ASCII) appoggiato alle pareti dell'ascensore (fermo al pian terreno visto che non avevo premuto nessun pulsante)
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